Francis Boyle è professore di diritto internazionale presso l'Università dell'Illinois. Ha una lunga storia di difesa dei diritti umani, di lotta contro i crimini di guerra e il genocidio, di sviluppo dell'incriminazione di Slobodon Milosevic per genocidio in Bosnia ed Erzegovina e di autore della legge anti-terrorismo biologico del 1989.

Per decenni, il dottor Boyle è stato un convinto oppositore di tutte le armi biologiche. Naturalmente, ora si oppone agli attuali programmi di armi biologiche, sia per quanto riguarda il virus CoV2 della SARS, sia per quanto riguarda le iniezioni che il dottor Boyle chiama appropriatamente "Covid Frankenshots".

Il nuovo libro del dottor Boyle si intitola "Resistere alla tirannia medica: perché i mandati COVID-19 sono criminalil".

In questa intervista il dottor Boyle condivide una conoscenza ben studiata delle attuali armi biologiche, tra cui il virus Covid e i "Covid Frankenshots". Discute dei criminali che si celano dietro di loro e dei rimedi legali per l'incriminazione di Fauci, Gates e altri per omicidio e associazione a delinquere. Il dottor Boyle condivide anche le sue intuizioni sull'antrace e i suoi pensieri sulla nuova agenda del monkeypox.