Questo è un appello all'azione. Proteggete la libertà di Internet. Fermate il disegno di legge C-11.
Gli agenti del WEF che dirigono il governo federale hanno reintrodotto la disastrosa legge sulle trasmissioni radiotelevisive dello scorso anno (allora nota come C-10), ribattezzata come legge C-11, o "legge sullo streaming online".
Il disegno di legge C-11 dà alla CRTC il potere di scegliere quali contenuti vengono spostati in cima al menu di ricerca e quali contenuti vengono spinti in basso, dove non verranno mai scoperti. Questo è il potere di manipolare le informazioni che troviamo quando facciamo una ricerca online. Ciò lo rende un potente strumento per il lavaggio del cervello, l'inganno e la manipolazione.
Ecco Progetto di legge C-11 presentato dal governo federale in prima lettura in Parlamento il 2 febbraio 2022. Difensori canadesi della nostra Costituzione e della Carta dei diritti e delle libertà descrivono il disegno di legge C-11 come "un primo passo significativo e pericoloso verso il controllo governativo di Internet".
Professor Michael Geist è un'ottima risorsa per saperne di più sul C-11.
Qui il professor Geist spiega gli impatti del disegno di legge canadese C11 e del disegno di legge C18
Il regime di Trudeau sta attualmente lavorando per impedire ogni ulteriore discussione della C-11 in Parlamento.e la legge sarà probabilmente sottoposta al voto del Senato in autunno.
La deputata federale Rachel Thomas condivide qui i suoi avvertimenti sul disegno di legge C-11:
Qui c'è il petizione Il deputato Thomas ha menzionato.
Il deputato Thomas pone domande sui dettagli finanziari del C-11 a Pablo Rodriguez del regime Trudeau:
Agire contro il disegno di legge C-11
Se siete preoccupati per questa minaccia alla nostra libertà di espressione e al libero accesso all'informazione, vi invitiamo a firmare la petizione per uccidere il C-11e chiedere a tutti i nostri senatori di fermare il disegno di legge C-11. Ecco un'ottima risorsa della blogger canadese Karen McKenna che rende molto semplice l'invio di e-mail a tutti i nostri senatori, ora e in futuro..
Grazie per aver studiato queste informazioni, per averle condivise con gli altri e per aver agito.
Dottor Mark Trozzi